Allarme microcriminalità a Canicattì, ieri mattina 25 ottobre, in Prefettura ad Agrigento, è stato istituito un tavolo permanente dopo che era stato siglato il patto per la sicurezza fra il prefetto Maria Rita Cocciufa e il sindaco Vincenzo Corbo, e negli ultimi giorni controlli straordinari del territorio effettuati dai carabinieri della Compagnia di Canicattì.
Una donna e un uomo sono stati denunciati e un ragazzo segnalato alla Prefettura per droga.
I militari dell’Arma hanno effettuato una raffica di perquisizioni domiciliari, personali e veicolari. Una ventisettenne disoccupata, sottoposta alla Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno e divieto di uscire dalla propria abitazione dalle ore 20,30 alle 7 dell’indomani, a notte fonda non è stata trovata nella sua abitazione. E per questo motivo è stata denunciata per violazione degli obblighi inerenti la misura di prevenzione.
Deve rispondere di guida sotto l’influenza di alcol, invece, un artigiano 55enne, di Campobello di Licata, sorpreso alla guida della sua auto, con un tasso alcolemico due volte superiore il limite previsto per legge. Nel corso di una perquisizione un ventiduenne canicattinese, è stato trovato in possesso invece di 15 grammi di hashish, ed è stato segnalato, quale consumatore abituale di stupefacenti, alla Prefettura. La droga è stata naturalmente sequestrata.