Nelle campagne di Campobello di Licata, in contrada “Borginissimo”, un crocifisso composto con 6 cartucce calibro 16 ancorate con delle fascette, è stato lasciato al cancello d’ingresso di un fondo agricolo. Il terreno di mille metri quadrati, adibito alla coltivazione di ortaggi, è utilizzato da un agricoltore campobellese, di 66 anni, di fatto, però intestato al fratello impiegato comunale.
Il bracciante ha denunciato tutto ai carabinieri della Stazione cittadina. Quel crocifisso, composto appunto da cartucce calibro 16 marca Winchester, è stato sequestrato e verrà, adesso, inviato ai laboratori dell’Arma, per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
La Procura della Repubblica di Agrigento, con il sostituto di turno ha, immediatamente aperto un fascicolo d’inchiesta, a carico di ignoti. I militari dell’Arma avrebbero cercato telecamere, ma né nei pressi dell’appezzamento di terreno, né in tutta la zona risultano esserci impianti di videosorveglianza.