Un giovane è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, per le ipotesi di reato di resistenza a Pubblico ufficiale, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e travisamento. Il tifoso dell’Akragas è finito nei guai per i disordini scoppiati nel primo pomeriggio di mercoledì, davanti lo stadio “Esseneto”, prima dell’inizio della partita di calcio Akragas-Nissa, valevole per il ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza. Ad acciuffarlo sono stati i poliziotti della sezione Volanti.
Le indagini vanno avanti per provare ad identificare gli altri coinvolti nella sassaiola contro il minibus, con a bordo i tifosi ospiti. Una decina, forse 15 tifosi, incappucciati e con in mano mazze e bastoni, si sono fatti trovare all’esterno dell’impianto, e quando il mezzo dei tifosi della Nissa è giunto nel piazzale, hanno subito iniziato a tirare contro sassi e petardi. Ad evitare il peggio l’intervento dei poliziotti, e di tutte le altre forze dell’ordine, in servizio di ordine pubblico. I tifosi biancazzurri sono stati dispersi.