Miniere di San Cataldo e Milena: Si eliminerà montagna di sale e non ci sarà amianto
Nota stampa Collettivo Letizia, Meetup san Cataldo 5 Stelle, No Serradifalko, WWF Sicilia Centrale, Ciccio Amico, Angelo La Rosa, Michele NInfa, Norina Raimondi, Celestino Saia, Totino Saia:
Prendiamo atto, con gioia, del comunicato dei sindaci sulla questione amianto. Abbiamo lottato a lungo perché si raggiungesse l’obiettivo di non stoccare amianto nella miniera Bosco di San Cataldo nè in quella di Milena e perchè si eliminasse una fonte di inquinamento, quello della montagna di sale.
È stata una lotta dura, ma alla fine appagante,a dimostrazione che le popolazioni che si impegnano per un nobile scopo sociale spesso vincono le resistenze e le aberrazioni.
La ” montagna di sale ” sarà eliminata, diventando una importante risorsa economica, dando profitto e lavoro, realizzando una imponente raccolta di ” sale contro il gelo stradale “
L’approvazione del project financing darà l’avvio alla gara d’appalto e, conseguentemente, all’inizio dei lavori.
Nel frattempo viene esclusa la miniera Bosco dai siti di potenziale stoccaggio dell’amianto, grande pericolo per tutto il nostro territorio, per il noto fenomeno della subsidenza ( in atto da decenni ) e del potenziale sinkhole.
Rimane adesso l’obiettivo della bonifica della miniera Bosco, per il quale continueremo a lavorare , ma oggi è il momento della soddisfazione: due grandi obiettivi sono stati raggiunti, per il bene della collettività e della nostra Terra, grazie anche all’impegno dei sindaci del nisseno e di pochi rappresentanti parlamentari.