33 tra medici e infermieri del pronto soccorso e dei reparti di cardiologia e medicina interna dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, sono indagati per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
La vicenda giudiziaria scaturisce dalle denunce dei familiari di Pietro Bennica, cinquantenne, agrigentino, deceduto il 5 giugno 2020, dopo un lungo ricovero nel nosocomio di contrada “Consolida”. La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo per verificare eventuali responsabilità.
Nei giorni scorsi, i carabinieri hanno sequestrato, su ordine del sostituto procuratore Giulia Sbocchia, alcune cartelle cliniche, che non erano state acquisite nell’immediatezza dei fatti.