A Licata un ventiseinne del posto è stato arrestato dai poliziotti del locale commissariato, agli ordini del vicequestore Cesare Castelli, per i reati di estorsione e maltrattamenti in famiglia.
Ha minacciato la madre ripetutamente affinché gli consegnasse i soldi necessari per acquistare la droga e, al rifiuto del genitore, ha estratto un coltello e l’ha colpita alla mano sinistra.
Il giovane è stato trasferito al momento in una comunità terapeutica in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.