Dopo aver eseguito le dovute verifiche l’ASP di Palermo, rassicura la cittadinanza riguardo ai casi di legionella riscontrati negli scorsi giorni in alcuni stabili della città. Nessuna emergenza sanitaria dunque, le analisi di laboratorio hanno scongiurato ogni possibile pericolo derivato dal pubblico acquedotto e dalle condutture cittadine.
In via precauzionale nel frattempo, il sindaco Roberto La Galla e l’assessore Rosi Pennino attraverso un’ordinanza comunale hanno disposto evacuazione dell’hotel Politeama e lo sgombero di un appartamento in Via Principe di Belmonte.
Atteso per oggi l’intervento dei tecnici ASP volto ad effettuare analisi più approfondite all’interno degli stabili dove saranno esaminati impianti di condizionamento, cisterne e tubature idriche. Disponibilotra una decina di giorni gli esiti dei nuovi test.
Dopo il panico dilagato nei giorni scorsi l’ASP di Palermo ha smentito il pericolo legato al batterio idrico e ribadito che non vi è stata alcuna variazione anomala nel numero dei casi riscontrati, che risultano perfettamente in linea con quanto registrato negli anni passati.
Ricordano gli esperti che il batterio scoperto per la prima volta a Philadelphia nel 1976 è comunemente presente in ambienti acquatici naturali o artificiali e poiché è causa di infezioni respiratorie acute, consigliano di effettuare dei controlli periodici su cisterne, pozzi, impianti di climatizzatore e condutture idriche onde scongiurarne la presenza in quantità superiori alla norma.
Salvatore Battaglia