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No al femminicidio! Da San Cataldo un’unica voce per ricordare Alessandra Matteuzzi 

Il sindaco di San Cataldo Gioacchino Comparato grida a nome della città NO ad ogni forma di violenza e NO al femminicidio!

Un’unica voce, levata dall’ Amministrazione, da tutta la città di San Cataldo e dalla Sancataldese Calcio Official. 

Tutti insieme, hanno ricordato Alessandra Matteuzzi, uccisa dall’ex fidanzato Giovanni Padovani. 

La vittima è stata omaggiata con un mazzo di fiori, davanti al Palazzo Municipale, proprio dove l’anno scorso è stata posta una panchina rossa dedicata a Ivana Intilla, un’altra donna vittima di femminicidio, di San Cataldo. 

Un monumento intorno al quale si sono stretti tutti insieme per manifestare solidarietà a salvaguardia della vita delle donne. 

Il sindaco coglie l’occasione, per ringraziare i giocatori e la dirigenza della Sancataldese, che alla sua richiesta si sono subito prontati per organizzare insieme questo importante momento di ricordo. 

Alessandra Matteuzzi, 56 anni è stata uccisa a martellate a Bologna dall’ ex compagno Giovanni Padovani, 27 anni, giocatore della Sancataldese. Alessandra aveva denunciato il calciatore  lo scorso 29 luglio, per stalking ma nei confronti dell’uomo non erano stati adottati provvedimenti restrittivi.

Padovani  è un calciatore ed ex modello, originario di Senigallia, in provincia di Ancona. Ha militato in varie squadre di serie C e D: tra cui il Foligno calcio, il Troina, Giarre e ora la Sancataldese. 

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