Al carcere di Enna, i detenuti hanno battuto a lungo le sbarre delle celle in segno di protesta. Oltre due ore di dissenso, con slogan che, nella tarda serata di ieri sono stati uditi da tutto il circondario.
I detenuti protestano perché, a causa del guasto di una caldaia, non avrebbero acqua calda per la doccia. Carabinieri e polizia hanno cinturato la casa circondariale impedendo il transito a ridosso delle mura.
La protesta è cessata poco prima di mezzanotte. Negli scorsi giorni vicino al carcere erano stati esplosi giochi d’artificio probabilmente per festeggiare il compleanno di un detenuto.