Di Danila Bonsangue.
A Canicattì a Villa Bordonaro, un pezzo di storia oggi è andato purtroppo in fumo. Un incendio partito a quanto sembra dai gazebo posizionati fuori la villa si è poi propagato agli alberi e quindi al tetto della villa. I danni ancora non quantificati sarebbero ingenti. Sul posto i vigili del fuoco, con tre squadre, che hanno domato l’incendio. Giunti anche gli autobottisti della città che hanno dato aiuto nel rifornimento dell’acqua, i carabinieri e i vigili urbani. E’ quasi certa l’origine dolosa dell’incendio scoppiato all’interno della villa in contrada “Carlino”, antica dimora risalente al 1200, il cui giardino circostante di 2 mila metri quadrati, viene utilizzato per banchetti e matrimoni. Una canicattinese, che si trovava all’interno dell’edificio, è stata portata fuori dai vigili del fuoco. I pompieri hanno salvato anche il suo cagnolino.
I canicattinesi esprimono solidarietà alla famiglia Bordonaro: “Indimenticabili le cerimonie in villa e tanti i ricordi di quel casolare che portano indietro a più di 30- 35 anni fa’, tra feste private e serate spensierate con amici.”
Il giornalista e consigliere comunale Cesare Sciabarra’ scrive: “Piena solidarietà ai titolari di Villa Bordonaro, un evento tragico che rende triste la nostra comunità”. Ai danni dell’incendio di oggi si aggiungono i disagi per le cerimonie già programmate nei prossimi giorni. VIDEO: