“La coalizione col Pd? Se resterà in piedi dipende da una ferrea convergenza sui temi, sui quali non arretreremo di un centimetro. Per questo chiederemo subito un incontro urgente con Caterina Chinnici e con le altre forze della coalizione del fronte progressista. Porteremo sul tavolo nove temi siciliani, come nove erano i punti sottoposti da Conte a Draghi, e se diranno no solo ad uno di questi allora saremo pronti a rompere l’alleanza e ad andare da soli”.
Lo ha affermato il referente del M5S in Sicilia Nuccio Di Paola, a conclusione dell’assemblea regionale del Movimento 5 Stelle tenuta a Palermo.
“Alla luce di quanto successo a Roma – dice Di Paola – il cammino della coalizione progressista non è scontato come quando è stato avviato e come è stato evidenziato da numerosi interventi fatti oggi in assemblea, dove si sono registrati posizioni a favore e posizioni contrarie al proseguimento del percorso delle presidenziali siciliane”.
“In ogni caso – continua Di Paola – proprio come ha detto il presidente Conte in collegamento da remoto, il nostro campo sarà quello giusto. Dobbiamo far pesare, come ha sottolineato Conte, i nostri principi, i nostri valori, la nostra ferrea intransigenza sui temi”. Il piano b è delineato: il M5s correrà con un proprio candidato. Il nome più scontato sarebbe quello di Barbara Floridia, giunta alle spalle della Chinnici alle primarie.