I poliziotti del Commissariato di Licata hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura di detenzione domiciliare, in esecuzione dei provvedimenti emessi rispettivamente dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo, e dalla Procura della Repubblica di Agrigento a carico di M.V., 57 anni, pregiudicato, licatese.
Riconosciuto colpevole, con sentenza di condanna divenuta definitiva, del Tribunale di Agrigento, dei reati di violazione degli obblighi economici inerenti la separazione coniugale, minacce gravi, esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, e lesioni personali.
Deve scontare la pena di 4 mesi e 15 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 800 euro 800. I fatti per i quali l’uomo è stato condannato sono avvenuti in Licata il 26 agosto, e il 23 settembre del 2013. Pertanto, dopo le formalità di rito, il 57enne è stato condotto presso la sua abitazione per espiare la pena ai domiciliari.