«Ho appreso che presso alcuni dipartimenti regionali sono state recentemente avviate procedure di interpello e/o attribuzione di incarichi i cui termini per la presentazione delle domande avranno scadenza nel corrente mese di agosto. È una deplorevole prassi talvolta utilizzata nel passato e che non può più essere tollerata».
Lo scrive il presidente della Regione Nello Musumeci in una nota diretta al segretario generale della Regione e a tutti i dirigenti generali dei dipartimenti.
«Salvo comprovate e motivate esigenze di celerità imposte dalla normativa vigente o da improrogabili necessità dell’ufficio – prosegue il governatore siciliano – deve essere prioritariamente consentita e salvaguardata la massima partecipazione di tutti i potenziali destinatari degli stessi avvisi, evitando che, al contrario, il periodo feriale e vacanziero possa diventarne ostacolo, a beneficio di pochi e ben informati».
«Pertanto – conclude Musumeci – tutti i termini delle procedure già avviate (o da avviare nel corrente mese), con scadenza per la presentazione delle domande ad agosto, devono essere posticipati almeno alla metà del mese di settembre».