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San Cataldo, Cirasa, SICILIARE: Zero  Trasparenza Amministrativa    

Giovanni Cirasa responsabile del progetto SICILIARE: 
Ben 25 accessi agli atti per verificare lo stato degli immobili comunali e il loro affidamento. L’amministrazione comunale ritiene non mettere a conoscenza la cittadinanza sulla reale consistenza del patrimonio Comunale disponibile. Il quadro è inquietante, andiamo da strutture pubbliche per le quali la città ha contratto mutui consistenti e oggi completamente abbandonati alle strutture affidate dall’associazione nazionale Beni confiscati alla mafia. Un lungo elenco di beni che in parte viene affidato ad associazioni con criteri poco chiari e trasparenti. Non esiste un regolamento per l’affidamento e nonostante le richieste di molte associazioni oggi l’amministrazione Comparato si è dimostrata ostile a redigerne un regolamento facendo riferimento alle nuove normative del terzo settore del 2017.  Se da un lato questa amministrazione partecipa alle principali manifestazioni antimafia, dall’altro lascia abbandonati e soggetti a vandalismo i beni consegnati il 12 novembre 2021. Sebbene. Dovevano essere messi in manutenzione entro sei mesi si preferito abbandonarli. Invano le numerose segnalazioni mandate all’ufficio tecnico e direttamente al sindaco. La stessa agenzia Nazionale per i beni sequestrati alla mafia, chiede riscontro per verificare l’uso ed indicare espressamente le attività poste in essere nei seguenti immobili. SI fa antimafia nei convegni ? Il sindaco rimane” latitante”quando si parla di beni sequestrati alla mafia.  Il sito del comune rimane ancora poco trasparente e solo di recente è stato nominato un responsabile per la trasparenza nella speranza che renda pubblici i dati previsti dalle vigenti normative. Questa amministrazione deve dimostrare con i fatti di essere lontana da irregolarità amministrative e prendere subito provvedimenti in tal senso, altrimenti le passerelle politiche per raccattare qualche voto alle prossime regionali rimarranno solo chiacchiere.

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